VIS Technical SportWear

Samuele Corona

3 aprile 2020
Se si può considerare una breve biografia posso dirti che non è stato facile arrivare fino a quì
A volte anche per colpa mia, non avevo l'esperienza per capire qualcosa che capii solo dopo molti errori.
La mia prima preparazione tecnica dopo le scuele medie è stato il design.
Studiai molto un software che negli anni 90 era neonato, corel draw.
Quando affrontai le prime esperienze lavorative utilizzai questa mia conoscenza nel campo della tipografia e successivamente nel campo delle materie plastiche realizzando Sacchetti da regalo con la tecnologia della flexografia.
Credo che in quegli anni abbia conseguito una mia preparazione oltre al cumune nel "problem solving".
Avevo sempre a che fare con problemi meccanici su macchinari molto complessi e tanta responsabilità, questo mi ha preparato per il futuro, ma me ne accorsi solo in un lontano futuro, dopo il 2013.
Nel frattempo feci altre esperienze e studiai superficialmente Marketing.
Avviai una prima azienda nel campo delle sanificazioni, la portai a grandi risultati in poco tempo e le vidi morire dopo averla lasciata in gestione.
Fù un duro colpo ma ricominciai dall'inizio e negli anni 2004 avviai in società un impresa che si chiama Igen che si occupava di ricami e stampe di loghi e sponsor sull'abbigliamento. Fù abbastanza veloce la risalita anche se dei problemi con dei soci rallentarono la corsa e mi costrinsero a vendere un pezzo di azienda per liquidare dei soci.
Questo evento nonostante mi impegnò molto economicamente mi diede la spinta emotiva per portare l'azienda a un livello importante, acquisendo grandi clienti.
Stai pensando che da adesso in poi è andato tutto bene?
Mi spiace deluderti ma la crisi internazionale del 2012 colpii i miei maggiori clienti che fallirono e non pagarono commesse alla mia azienda per alcune centinaia di migliaia di euro.
Ho convertito subito un piccolo reparto della mia azienda che si chiamava Igen per produrre abbigliamento sportivo.
Inizialmente con molte difficoltà iniziai a produrre divise da calcio.
Volevo fare di più ma i fondi economici erano esauriti.
Ma il bello stava per iniziare.
Mi accordai con Anna in quanto arrivavamo da due condizioni simili e trovammo utile unire le forze.
Terminai dei corsi di Marketing che avevo iniziato, mi misi poi a cercare figure professionali che fecero la differenza, e nel 2015 facemmo nascere VIS.
Scegliemmo Vis come nome perchè impersonava esattamente quello che eravamo diventati, cioè persone che non si arrendono mai e si rialzano sempre.
Dopo un anno cominciavamo a servire clienti in molte parti d'Europa e dopo due anni arrivammo in America, Canada Asia e Africa trovando collaboratori magnifici.
Oggi il nostro motto è #NeverGiveUp
Non rimpiango le difficoltà che ho trovato lungo il mia cammino perchè mi hanno fatto diventare quello che sono oggi.
Il mio consiglio è non vivere con la paura di domani, alza la testa e vivi da Uomo.